Stavo cercando di capire se quella degli italiani indisciplinati colpevoli per la nuova impennata dei contagi fosse una bufala o meno.

Dato che il Corriere ospita in prima online questo video (https://video.corriere.it/coronavirus-romani-fuga-pasqua-lunghe-code-posti-blocco-anti-gita/b26f8236-7cbc-11ea-9e96-ac81f1df708a) corredato da un eloquente “Strade e autostrade piene di automobilisti nonostante l’emergenza sanitaria” ho cercato le numerose webcam di Autostrade per l’Italia.

Sul sito di Autostrade al momento sembra tutto bloccato (https://www.autostrade.it/autostrade-mobile/webcam2.do), ma tramite il sito di Sky TG24 (https://tg24.sky.it/traffico/webcam.html) funzionano.

Problema. Le numerose webcam che ho aperto mostrano autostrade completamente vuote. Non riesco proprio a trovare le carovane di cui si parla anche oggi nei TG.

Dove sono gli indisciplinati italioti?

Dubbio.

Non è che qualcuno inizia a non sapere più come fare a giustificare il prolungamento del loockdown?

Dato che i numeri del contagio non calano, anzi, inizio ad avere qualche dubbio.

Aggiungo che oggi nella mia carrellata tra giornali e TG ho incrociato il TG3 di metà giornata.

La conduttrice ha affermato che il Governo svedese ha fatto retromarcia rispetto alla gestione soft della COVID-19 fatta fino ad ora e si appresta a seguire la linea italiana.

Bene!

Questo è il sito del Governo svedese: https://www.government.se/.

E questa è la pagina del Ministro della Sanità e degli Affari Sociali: https://www.government.se/government-of-sweden/ministry-of-health-and-social-affairs/.

Il lettore noterà che al momento non è stata cambiata la linea fatta di raccomandazioni e solo alcune restrizioni nemmeno lontanamente paragonabili alle nostre.

Aggiungo ancora che ieri ho assistito alla diretta di Sky TG UK da uno dei parchi più grandi di Londra dove la giornalista (senza mascherina) chiacchierava amabilmente con la redazione mentre dietro di lei c’era chi faceva jogging (senza mascherina), chi passeggiava (senza mascherina), chi giocava coi bimbi (senza mascherina). Ricordo che da noi i parchi sono chiusi, anche quelli di un metro quadro.

Lo dico perché anche sull’Inghilterra oggi si fa il bollettino di guerra tra contagi e morti, ma evidentemente loro hanno un’altra linea.

Potremmo anche dire della Berlino assolata e, seppur con minore affollamento, frequentata da auto e pedoni come se nulla fosse. Anche qui tutti rigorosamente privi di mascherina e/o guantini.

Con ciò non voglio dire che gli altri sono meglio di noi, ma solo che i nostri media stanno proseguendo con il terrorismo verso una popolazione rinchiusa in casa che sta rispettando le regole, ma forse inizia ad averne piene le scatole.

Su questo basti vedere la pagina del sito del Ministero dell’Interno (https://www.interno.gov.it/it/coronavirus-i-dati-dei-servizi-controllo) dove potete verificare che a fronte di ormai quasi 7 milioni di controlli – sembrano tanti, ma non dimenticate che c’è chi lavora e chi si muove per necessità – in un mese multe e denunce risultano essere una percentuale così ridicola da far capire che fin qui siamo stati più che bravi.

Io non concordo con le misure prese e ritengo che quello svedese, e di altri paesi, sia un approccio più logico e alla lunga corretto.

Continuo a rispettare queste prescrizioni, ma è chiaro che se in futuro si farà altro, e forse di peggio, a quel punto mi riserverò di esercitare il mio diritto alla disobbedienza civile.

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