Vi piacerebbe conoscere in anticipo la prossima pandemia?

Potrebbe non essere necessario munirsi di palantir o sfera di cristallo.

Dall’ascolto di un video online ho appreso dell’esistenza di un documento firmato John Hopkins Center for Health Security nel quale si delinea una futura pandemia quadriennale che potrebbe avere inizio nel 2025 e termine nel 2028. Mica male!

Dici John Hopkins e ti viene in mente quell’Event 201 (https://centerforhealthsecurity.org/event201/) che nell’ottobre 2019, ovvero soli tre mesi prima che il delirio pandemico avesse inizio, delineò lo scenario di una pandemia quasi non fosse, come affermato dagli organizzatori, una semlice esercitazione. Ma la vita, lo sappiamo, è piena di coincidenze.

Vado a controllare e trovo agevolmente la pagina dedicata (https://www.centerforhealthsecurity.org/our-work/Center-projects/completed-projects/spars-pandemic-scenario.html) da cui è raggiungibile il PDF (https://www.centerforhealthsecurity.org/our-work/Center-projects/completed-projects/spars-pandemic-scenario.html) che leggo con curiosità.

Devo dire che alcune trovate di questo documento redatto nel 2017 sono degne di evidenza a partire dal nome della malattia. SPARS è l’acronimo che identifica la “St. Paul Acute Respiratory Syndrome Coronavirus” che sarebbe SPARS Cov, ma per fare i fighi chiameremo SPARS.

In pratica il solito coronavirus – evidentemente questa famiglia di virus del raffreddore opportunamente rinforzati in qualche laboratorio per diventare un pochino più rognosi – che si presenta alla nostra porta scatenando il panico.

E sì, perché anche questa volta sarà delirio con una cura definita miracolosa che farà fiasco e il salvifico vaccino a risolvere seppur tra mille contrasti degli immancabili cattivoni no-vax.

Segnalo inoltre che nel documento si parla apertamente degli eventi avversi gravi da vaccino, ma fatto il check tra rischi e benefici ovviamente vince il farmaco miracoloso unto dai Signori di Big Pharma – perché le cure vengono sempre dopo, per curarvi da tutto quello che farà insorgere in voi il magico siero.

Si da molto risalto alla risposta politica e mediatica come fatto con la “esercitazione” pandemica dell’ottobre 2019.

Chiudiamo con il messaggio finale:

The very real possibility of a future SPARS pandemic necessitates continued commitment to vaccination programs as well as accurate, culturally appropriate, and timely communication from public health agencies across the planet. While the communication experiences of the SPARS pandemic of 2025-2028 offer some examples for how this communication can and should occur, they also identify practices that should be avoided, or at least modified, for responses to future public health emergencies.

Il concetto è chiaro, ma è così da lungo tempo. Solo i vaccini ci salveranno dall’era delle pandemie così come ha detto la signora Von der Leyen un mese fa.

Che a noi piaccia oppure no è un dettaglio non considerato.

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