Appunti covidiani sulla questione test, che con tutta evidenza è quella che sta mantenendo in uno stato di coma indotto tutto l’Occidente sulla base del nulla, e altro.

Nature pubblica uno studio (https://www.nature.com/articles/s41467-020-19802-w) effettuato in Cina, nella famigerata città di Wuhan, dove sono stati testati, tra il 14 Maggio e il 1° Giugno, quasi 9 milioni di cittadini.

Scopo? Verificare lo stato dell’arte post confinamento.

Risultati intriganti.

Trovati in tutto 300 casi, tutti asintomatici (nessun sintomatico) e dei 1.174 contatti diretti avuti dagli asintomatici nessuno è stato testato positivo. Il che significa che gli asintomatici non hanno “contagiato” nessuno.

Ricordo ai fan del confinamento che mentre di giorni i cittadini erano asserragliati in casa durante la notte uscivano a fare scorte di cibo e beni di conforto – perfino Mamma RAI li aveva fatti vedere – per cui la storiella della chiusura efficace non regge.

Detto questo passiamo a mantenere viva la memoria con uno studio (Bustin e Nolanhttps://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32344568/) di Aprile che definiva i test PCR totalmente inaffidabili.

Ma visto che siamo ecumenici propongo anche questo articolo (https://virologydownunder.com/the-false-positive-pcr-problem-is-not-a-problem/) che cerca di marginalizzare il problema dei falsi positivi spostando l’attenzione dal vero problema che è quello della totale inattendibilità dei primer su cui si basa la ricerca del “virus”. E sui cicli di PCR stendiamo un velo pietoso, ma l’articolo è comunque interessante.

Il British Medical Journal ci ricorda che non è bello politicizzare la scienza (https://www.bmj.com/content/371/bmj.m4425). Aggiungono anche le parole corruzione e soppressione, tanto per gradire. Alla buon’ora!

Ricordo infine che Youtube sta cercando di censurare l’intervista al dottor Michael Yeadon, ex direttore scientifico di Pfizer (https://www.zerohedge.com/medical/pandemic-over-former-pfizer-chief-science-officer-says-second-wave-faked-false-positive) che liquida i test PCR come fuffa (e spiega bene perché) e ne chiede lo stop immediato.

Chiudiamo con gli effetti collaterali del confinamento.

Les Echos ci ricorda che la Nuova Sendentarietà indotta dalle chiusure idiote di quest’anno porterà molti benefici… ehm, volevo dire problemi (https://www.lesechos.fr/politique-societe/societe/sedentarite-manque-dactivite-physique-plus-de-six-ados-sur-10-sexposent-a-des-risques-de-sante-1267308), anche di tipo sanitario ovviamente.

Ma chi se ne frega! Giusto?

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