Vediamo insieme i dati di influenza e morbillo. O meglio vediamo quelli della sola influenza dal momento che siamo ormai a tre mesi di stand-by per quanto riguarda l’ex spauracchio morbillo, ormai declassato a mero ricordo di quei due anni deliranti nei quali Lorenzin e soci martellarono i genitori italioti facendo loro accettare il crivellamento vaccinale ai danni dei loro pargoli per difenderli dalla più banale, e fondamentale (da farsi) malattia infettiva che l’uomo abbia mai conosciuto.

Esauriamo quindi la questione morbillo in due righe (https://www.epicentro.iss.it/morbillo/bollettino). Siamo fermi a novembre 2020 con una striscia di “imbattibilità”, ovvero con zero casi registrati, arrivata a 7 mesi.

Continuo a domandarmi perché la signora Lorenzin insieme ai suo accoliti non abbia nemmeno emesso un comunicato striminzito per festeggiare la dipartita del terribile “piccolo morbo”.

Detto questo vediamo rapidamente come evolve la situazione influenzale perché c’è il rischio concreto di assistere alla morte di un’altra malattia stagionale messa ormai ai margini dal devastante, mediaticamente parlando Sars-Cov-2.

Il rapporto InfluNet (https://w3.iss.it/site/RMI/influnet/pagine/rapportoInflunet.aspx) parla chiaro anche oggi.

Abbiamo 1,6 casi per mille assistiti risultanti dai rilevamenti e stime epidemiologici. L’anno scorso col virus in fase calante eravamo a quota 10,7.

Sul piano virologico lo strabiliante bollettino continua a proporre una situazione eccezionale con 3.350 campioni clinici analizzati dall’avvio del monitoraggio e ben… 0 positivi al virus influenzale (437 positivi al Sars-Cov-2).

E non dimenticate la situazione internazionale (vedi grafico).

La morte dell’influenza stagionale nel mondo (dati OMS)

E non dimenticate il grafico che mostra l’incidenza – vale più di mille parole – dove potete vedere come l’anno scorso la curva epidemiologica abbia avuto la consueta logica mentre quest’anno sembra un encefalogramma piatto.

Incidenza influenza stagionale (confronto l’anno 2019-20)

A pensarci bene si potrebbe festeggiare anche la dipartita dell’influenza stagionale, ma capisco che tutti siano focalizzati sulla resistibile ascesa della nuova star.

I file li potete scaricare sul sito InfluNet oppure qui sotto.

Select a target language

Translator

Select a taget language: