Notizie dal fronte economico-finanziario e dell’innovazione tecnologica.

Partiamo con l’immagine di copertina che mostra l’aumento dell’inflazione su scala globale.

Prendiamo il grafico dal sito del Fondo Monetario Internazionale (https://blogs.imf.org/2022/01/28/global-inflation-pressures-broadened-on-food-and-energy-price-gains/).

A questo aggiungiamo ciò che mostra il sito della Banca Centrale Europea in home page (https://www.ecb.europa.eu/home/html/index.en.html)…

… a cui abbiniamo un’intervista (https://www.ecb.europa.eu/press/inter/date/2022/html/ecb.in220125~bcca1469e6.en.html) al membro del board Philip R. Lane il quale sostiene che l’inflazione, oggi al 5%, scenderà nella seconda pare del 2022.

Due domande dalla lettura degli articoli.

Pensando al secondo mi chiedo come sia possibile ipotizzare di abbassare l’inflazione in continua, e normale visto il periodo, ascesa dicendo pure che ci si aspetta un nuovo boom economico di ripresa. Il tempo ci dirà.

Dal secondo e dal grgafico di copertina si evince che la zona Euro è la peggiore per crescita dell’inflazione legata al settore energetico, e in molti se ne sono accorti.

Mi chiedo come si possa anche solo pensare di, non dico dichiarare guerra alla Russia, ma continuare a esacerbare gli animi nella zona dalla transita gran parte del gas, e non solo, che approvvigiona i paesi europei.

A questo collego la precedente domanda perché è chiaro che l’inflazione totale sarà destinata a esplodere nel caso in cui si batta ancora sui tamburi di guerra.

In questo clima mi è piaciuto l’incontro tra gli imprenditori italiani, purtroppo non tutti perché alcuni player sono stati stoppati dal nostro esecutivo idiota, e il Presidente russo Putin. Un gesto distensivo che fa sperare in una situazione menn grave di quello che i media di regime vogliono farci credere.

Dal sito del Forum Economico Mondiale segnalo un articolo importante che immagino sarà ripreso da pochi.

Parlo della discussione aperta sul tema dell’apprendimento dei più giovani da sistemi basati su Intelligenza Artificiale (https://www.weforum.org/agenda/2022/01/artificial-intelligence-children-technology/).

Questione delicata perché è inutile nascondersi che questa sia la strada intrapresa nel più complesso quadro della totale digitalizzazione delle nostre vite.

Si citano studi e programmi di educazione basati sull’interazione uomo-maacchina applicati ai più piccoli (https://digital.hbs.edu/platform-digit/submission/knewton-personalizes-learning-with-the-power-of-ai/).

Al solito siamo di fronte a immense possibilità di miglioramento della fase di apprendimento grazie alla personalizzazione sempre più precisa e puntuale fornitat dalle A.I. che si scontra con numerosi punti oscuri e rischi della mancanza indotta di un contatto umano, oltre alla annosa questione dei dati da gestire che però a me ormai sembra questione di lana caprina essendo già ora la privacy un lontano ricordo.

Interessante anche ili paper pubblicato dalla Banca dei Regolamenti Internazionali (https://www.bis.org/publ/bppdf/bispap120.htm) sul Virtual Banking.

Nel PDF (https://www.bis.org/publ/bppdf/bispap120.pdf) leggiamo di un settore, che lo ricordo dovrà essere necessariamente quello a cui si appoggeranno tutti coloro che entreranno nel nuovo mondo digitale, di cui si narra l’evoluzione, col caso di Hong Kong.

C’è poi la lamentela per livelli di uso del Virtutal Banking e del ricorso al settore finanziario, almeno stando ai dati 2018 riportati nel grafico qui sotto, ritenuti troppo bassi.

Anche da queste cose si evince come il nostro futuro digitale sia già stato deciso. Perché ci vogliono tutti là dentro.

Chiudo con una curiosità.

Non ho fatto in tempo a condividere il video qui sotto…

… che trovo quest’altro (https://www.weforum.org/videos/how-inductive-charging-can-wirelessly-charge-electric-cars-while-drivinghttps://www.weforum.org/videos/how-inductive-charging-can-wirelessly-charge-electric-cars-while-driving).

Soluzione intrigante che però deve essere realizzata, sempre che la sperimentazione vada a buon fine. Si vedrà.

Prossimamente torneremo a leggere di Metaverso, materia calda che credo lo sarà sempre di più nei prossimi mes e anni.

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