Si dirà che non sia una grande novità essere al guinzaglio di qualcuno per il nostro Belpaese
Fa però sempre un certo effetto vedere come i nostri governanti manifestino uno e uno solo modo di gestire la cosa publica, ovvero lasciar fare agli altri nel più classico metodo del cosiddetto “vincolo esterno“.
La notizia di giornata dell’annuncio della fine della fase emergenziale della psico-pandemia da parte del delinquente a capo dell’OMS al soldo di Zio Bill in arte Gates è stata seguita dall’immediato annuncio del nostro Ministro(nzo) della Malattia, Orazio Schillaci. Per chi avesse timore che il prossimo, ma ancora da venire, trattatto sulle pandemie possa dare poeri enormi all’OMS e costringere i paesi che aderiranno a obbedire senza aver voce in capitolo… state tranquilli perché noi ci siamo già portati avanti e come siamo più realisti del Re in Unione Europea allo stesso modo siamo zerbinati totalmente ai diktat di Tedros, Zio Bill e soci. Fatevene una ragione.
Sappiamo che nei giorni scorsi dallo stesso Ministero è uscita la circolare che ha prorogato fino al 31 dicembre del 2023 alcune misure di (in)sicurezza nei presidi ospedalileri. Di questo ho dato conto in un mio video.
Fa sorridere rileggerla alla luce delle dichiarazioni OMS. Faceva già ridere prima poiché sappiamo bene che le museruole sono inutili e dannose – spero di non dover ripetere cose dette e scritte, con documentazione scientifica a supporto, a più riprese. Il campo ricerca è a disposizione di chi volesse verificare e anche sotto il video trovate un paio di link – e nonostante le evidenze il paido Schillaci abbia deciso di confermare obblighi, peraltro non di legge, aggiungendo la facoltà data ai kapò del sistema sanitario di decidere sull’uso o meno in ogni reparto, senza di menticare che è rimasta la facoltà di sottoporre le persone agli inutili tamponi per entrare in Pronto Soccorso.
Ora si aggiungono l’immediata reazione, da buon cagnolino, alle dichiarazioni del Tedros e alcune frasi che riporto direttamente dal sito del Ministero.
“Da oggi possiamo dire che l’emergenza sanitaria Covid19 è alle nostre spalle. Il mio pensiero va innanzitutto ai medici e agli operatori sanitari e sociosanitari che non hanno risparmiato energie per combattere questo incubo globale e alle persone che non ce l’hanno fatta. In loro memoria non dobbiamo dimenticare questa terribile esperienza e dobbiamo rafforzare la ricerca, le strutture sanitarie e l’assistenza territoriale perché non accada mai più niente di simile”.
Stendo un velo pietoso sulla celebrazione di coloro che – lo sanno. Non facciano finta di non saperlo – hanno ucciso decine di migliaia di italiani seguendo protocolli assassini e negando le cure giuste per quella che è sempre stata una banal influenza. Va a fare il paio con le medaglie d’oro distribuite dall’inquilino del Quirinale ai capi di queste bande di assassini.
“Ora abbiamo gli strumenti e le tecnologie per prepararci meglio alle pandemie, per individuarle prima, per rispondere più rapidamente e per mitigarne l’impatto” ha dichiarato Ghebreyesus avvertendo che “resta il rischio di nuove varianti emergenti che possono causare nuove ondate di casi e morti. La cosa peggiore che i Paesi possano fare ora è usare questa notizia per abbassare la guardia, per smantellare il sistema che hanno costruito e per lanciare alla gente il messaggio che il Covid non è più qualcosa di cui preoccuparsi. Il virus è qui per rimanere”.
Qui invece il Ministro fa sue le parole di Tedros, ergo le condivide, quando dice che non bisogna disperdere il patrimonio di preparazione accumulato sia in vista delle prossime – perché loro sanno – psico-pandemie che di eventuali recrudescenze di questa. Perché il virus è qui per restare… anche se non c’è!
Torno a dire che qualsiasi idiozia si inventino in futuro noi abbiamo il potere di fermare ogni delirio fin da principio. Problema, ce la fate a dire NO?
(qui il testo dal sito ministeriale: https://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=6242)
(qui la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto del 6 marzo 2023 col quale si ridetermina il monitoraggio della situazione: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2023/05/04/23A02563/sg)
P.S.: Mi è capito sottomano uno studio pubblicato da poco che chiarirebbe come le persone non siano morte a seguito dello scatenarsi della famigerata tempesta citochinica e delle successive trombosi indotte, ma a causa di banali polmoniti batteriche non curate come qualsiasi medico di famiglia avrebbe saputo fare se non lo avessero obbligato a non visitare i pazienti e soprattutto a somministrare quei farmaci da banco che li avrebbero aiutati a guarire in pochi giorni e senza alcun danno. Non aggiungo altro perché non l’ho ancora letto con attenzione. Ribadisco solo che presto o tardi la verità verrà fuori. La questione è se emergerà prima o dopo la prossima farsa e soprattutto prima dell’approvazoine definitiva dei sieri genico-cellulari sperimentali.